mercoledì 22 febbraio 2012

Convegno sulla Autonomia a Bologna il 24 febbraio 2012


Il prossimo 24 febbraio a Bologna, nell’ambito della XIII Assemblea Nazionale, in partnership con FORUM PA e il Comune di Bologna, ANDIGEL, Associazione Nazionale Direttori Generali degli enti locali organizza il convegno dal titolo:

Quale autonomia per quale Paese? Il ruolo degli Enti locali per la ripresa, lo sviluppo, la coesione sociale

Bologna, 24 febbraio 2012 nella Sala Borsa dell'Auditorium Enzo Biagi

Tema centrale sono le condizioni in cui si trovano oggi ad operare gli Enti locali e il loro ruolo nella difficile fase di crisi economica che stiamo attraversando. In questo ambito, quale può essere il ruolo della figura di vertice gestionale e quali i contenuti di professionalità e le azioni da mettere in campo per contenere l’utilizzo di risorse e rilanciare lo sviluppo? Nella sessione pomeridiana, le relazioni avranno per tema “Le condizioni per un governo aperto e virtuoso dell’ente locale”.

La partecipazione al convegno è gratuita, ma è necessara l'iscrizione on line.

PROGRAMMA: Ore 9.30: Ricevimento convegnisti e ospiti. Prima sessione: Quale autonomia per quale Paese?- Il ruolo degli Enti locali per la ripresa, lo sviluppo, la coesione sociale. Coordina i lavori: Carlo Mochi Sismondi - Presidente di FORUM PA. Saluti istituzionali e avvio dei lavori. Matteo Lepore, Assessore agli affari istituzionali, alla comunicazione e marketing del Comune di Bologna. Giuseppe Schena, membro del Comitato Direttivo di Avviso Pubblico e Sindaco del Comune di Soliera (Modena).

Innovazione organizzativa e gestione virtuosa dell’Ente: strumenti, vincoli, prospettive, Fabrizio Panozzo, dell' Università di Venezia. Il codice delle autonomie: stato dell’arte, temi, problemi, Walter Vitali, Commissione Affari Costituzionali del Senato. Anna Maria Bernini Bovicelli, Commissione affari Costituzionali della Camera.

Il Direttore generale dell’ente locale nella tempesta della crisi, Michele Bertola, Direttore generale del Comune di Imola e Presidente Andigel. Autonomia e federalismo: a che punto siamo? Graziano Delrio, Presidente ANCI Giuseppe Castiglione, Presidente UPI. Conclusioni. Lunch di lavoro.

Ore 14.30-16.15 Le condizioni per un governo aperto e virtuoso dell’ente locale. Legalità, trasparenza e semplificazione amministrativa: prerequisiti della buona amministrazione, Giuliano Palagi, Direttore generale Provincia di Pisa. Professionalità e management, Giancarlo De Maria, Presidente Comitato Scientifico Andigel.

Coerenza tra organizzazione e politiche, Mauro Bonaretti, Direttore generale di Reggio Emilia. Innovazione istituzionale, Antonio Calicchia, Direttore generale della Provincia di Roma e Vice Presidente Andigel. Innovazione organizzativa, Giordano Corradini, Direttore generale del Comune di Carpi e Vicepresidente Andigel. Innovazione tecnologica: verso le smart city? Mario Calderini, Politecnico di Torino.

Chiusura dei lavori, Michele Bertola, Presidente ANDIGEL. Segue la XIII Assemblea Nazionale ANDIGEL (Lavori assembleari riservati ai soli Soci Ordinari ANDIGEL).

Nella foto Veroli di Aurelio Caperna.

domenica 19 febbraio 2012

Così si vuole rilanciare l’occupazione giovanile, sig. Marcegaglia???


L'intervento scritto da Sergio Fiorelli, già giornalista, inviato ai mezzi di comunicazione:

Così si vuole rilanciare l’occupazione giovanile, sig. Marcegaglia???

di Sergio Fiorelli *

«Obiettivo Cina: il più grande polo produttivo Pirelli»

«La Cina diventerà presto la più grande piattaforma produttiva della Pirelli nel mondo». Tronchetti, il presidente dell’industria milanese in questi giorni impegnato oltre la Grande Muraglia.

I numeri della fabbrica aperta sette anni fa dalla Bicocca nella provincia dello Shandong parlano da soli: 180mila metri quadrati di superficie, 2.800 dipendenti, 4,1 milioni di pneumatici vettura prodotti nel 2011, un investimento complessivo di circa 400 milioni di dollari destinato a salire a circa 600 milioni di dollari entro il 2014.

A cosa servirà il robusto aumento degli investimenti previsto nel prossimo triennio? Ad aumentare la capacità dei pneumatici vettura che sarà sostanzialmente raddoppiata a oltre 10 milioni di pezzi l'anno. Frattanto, l'autocarro radiale passerà dagli attuali 650mila a oltre 800mila pezzi. Inoltre, abbiamo aperto una nuova linea di pneumatici moto che sfornerà circa un milione di pezzi nei prossimi due anni.

Foto di Aurelio Caperna.

giovedì 16 febbraio 2012

La Mostra Mercato sui Prodotti Tipici e sull'Artigianato è rinviata a marzo


Gli organizzatori di "Borgo Santa Croce" confermano che la prima edizione in assoluto della mostra prevista per l'ultima domenica di febbraio è stata spostata all'ultima domenica di marzo. Le nevicate dei giorni scorsi hanno bloccato la prima esperienza dell'esposizione di prodotti locali e dell'artigianato nel borgo di Veroli. Foto di Aurelio Caperna.

"P-De Profundis" di Gaspare Serra

Pd: storia di un partito sull’orlo di una crisi di nervi

L'intervento di Gaspare Serra sul suo blog:

"Prima venne la Puglia (la vittoria alle primarie di Vendola). E tutti -nel Pd- la presero con filosofia…
Inserisci link
Poi vennero Milano, Napoli e Cagliari (la vittoria di tutti i candidati “antagonisti” al Pd!).

E alcuni -nel Pd- iniziarono a interrogarsi con circospezione…
Adesso è toccato a Genova (la vittoria alle primarie cittadine dello sconosciuto Marco Doria contro due donne di ferro del Pd: l’uscente sindaco Vincenzi e la senatrice Pinotti). Come interpretare questo profondo “malessere” del Pd (e l’“insofferenza” della sua base)?

Può un Partito esistere “senza un cuore né un’identità”?
E come può il Pd far tesoro di questa “sindrome della sconfitta”?
La prospettiva di un “nuovo centrosinistra” rappresenta più un’opportunità, una necessità o una minaccia per i Democratici?

Questo (ed altro…) quanto affrontato nell’articolo “P-DE PROFUNDIS”, che trovate in allegato e potete leggere (e commentare) anche sul blog “Panta Rei”, alla pagina: http://gaspareserra.blogspot.com/2012/02/p-de-profundis.html

* 16 febbraio 2012. A cura di Gaspare Serra.

giovedì 2 febbraio 2012

Cittadini che segnalano


La segnalazione dei cittadini sul centro storico su le due porte d'ingresso alla città.

La Porta Romana e Porta Napoletana nel degrado. Lo segnalano i cittadini, alcuni, del centro di Veroli. C’è poca manutenzione rivolta agli ingressi alla città più importanti. Il biglietto da visita di uno dei borghi più belli d’Italia. “Due emergenze architettoniche che non sono state mai valorizzate” dicono i cittadini, in un acittà che del turismo la carta più importante e vincente. Le due porte vanno pulite dalle tante aggressioni degli agenti atmosferici.

Interventi che costano anche poco ma che, forse, non interessano agli amministratori comunali, continuano a segnalare i cittadini.

mercoledì 1 febbraio 2012

Gli Ebrei internati stavano pure in Italia

Al Liceo Sulpicio c'è stato un incontro per ricordare la Shoah in occasione della "Giornata della Memoria". Agli studenti si è presentato il libro del professore Domenico Cedrone presente all'incontro: "Gli Ebrei internati a San Donato 1940-1944". Il volume è accompagnato da un saggio scritto da Gaetano De Angelis Curti che insegna all'Università di Cassino. Ebrei che a San Donato ebbero l'accoglienza e la solidarietà favorevole del popolo di tutta la valle e non solo del paese di San Donato. Numerose furono le famiglie internate nel paese della valle. Qui arrivò anche l'artista Greta Bloch nata nel 1882, che conobbe Kafka, e che insegnò il tedesco nella valle.

GLI EBREI INTERNATI STAVANO PURE IN ITALIA. PARLIAMO ANCHE DEI LAGER ITALIANI

di Sergio Fiorelli, già giornalista

"Si parla di circa 400 tra campi di concentramento e di lager in Italia, durante il fascismo circa 1938-1940. Anche nelle zone di Frosinone.
Ma quanti furono i campi di concentramento in Italia? Si parla di circa 400 tra luoghi di confino e campi di internamento. “La memoria sepolta nei duecento luoghi di deportazione fascisti", i lager in cui erano rinchiusi ebrei, dissidenti politici, stranieri, zingari e omosessuali, erano probabilmente quasi duecento, senza contare i luoghi di "semplice" confino. Non è stato ancora fatto un censimento attendibile.

Campi di concentramento fascisti a Frosinone:

1. Alatri (Frosinone): "Le Fraschette" (AC) N.14
2. Ponza (isola, Latina/Littoria) (AC) N.16
dal 5 marzo 1942 vi sono reclusi quasi 200 montenegrini "comunisti e nazionalisti" poi anche altri soprattutto deportati dal Kosovo contrari alla "Grande Albania", poi trasferiti a Renicci e Fraschette
3) Ventotene (isola, Latina) (AC) N.17
4) Vetralla (Viterbo) [costituzione il 12 luglio 1942, ACS A5G b. 117]
5) Ceprano (Frosinone), campo di concentramento.

Il 26 febbraio a Borgo Santa Croce la prima edizione della Mostra mercato dei prodotti tipici e artigianato locale